Categoria: storie
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Storia di un pipistrello e della farfalla che diventò sua amica – 7° e ultimo capitolo
“E’ tardi… gli uomini hanno fatto troppo male a questo bosco, questo bosco è destinato a morire. Ma non tutto è perso. Sono io l’Albero Maestro, sono venuto dopo tanti prima di me e altri ne verranno quando io non ci sarò più. Ho vissuto in questi boschi dando spazio agli uccelli per fare il…
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Storia di un pipistrello e della farfalla che diventò sua amica – Cap. 6°
L’Albero Maestro è un albero speciale che esiste in ogni bosco. Ogni foresta, grande o piccola che sia, ha il suo Albero Maestro. “Sette volte bosco, sette volte prato… Quando nella vita avrai bisogno di risposte, cerca l’Albero Maestro.” Ora ricordavo, me lo diceva mi diceva sempre la mamma, quando stavo con lei al calduccio…
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Storia di un pipistrello e della farfalla che diventò sua amica cap. 5°
E così ero volato via ed ero arrivato dal Grande Gufo per raccontargli la mia avventura con Marco, il piccolo umano che mi aveva salvato. “Insomma, ero lì imprigionato nella scatola, al buio, ma potevo sentire tutto… e e e e poi il bosco sparirà, ci saranno le automobili e e e poi il piccolo…
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Storia di un pipistrello e della farfalla che diventò sua amica – Capitolo 3°
Io e Vanessa stavamo volando sotto la luce della luna quando sentimmo delle voci venire dal fitto del bosco. Erano voci agitate, che discutevano! “Dobbiamo fare qualcosa!” “E cosa vuoi fare? Dobbiamo solo scappare alla svelta altrimenti finiremo molto male” “Basta scappare, è ora di combattere!” “Contro gli esseri umani?? Ah ah, illuso! Non si…
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Storia di un pipistrello e della farfalla che diventò sua amica cap. 2
Il giorno prima di incontrare di nuovo Vanessa ero A-GI-TA-TIS-SI-MO! Appeso a testa in giù nella Grotta Buia, ero così contento di avere un’amica come lei e talmente emozionato che non riuscivo ad addormentarmi. “Smettila di agitarti! Non ci fai chiudere occhio!” dicevano i miei cuginetti. Allora cercai di stare fermo immobile immobilissimo, anche perché…
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I racconti di Francesca 2
Secondo capitolo Il 9 febbraio del 1946 mi sono sposata con Oscare. Io avevo sedici anni e sono andata a vivere alle Coroglie in mezzo ai boschi. Di giorno andavo con le pecore e ogni tanto ne perdevo qualcuna di ottantanove che avevo. Mi sono fatta tanti pianti per quelle pecore che scappavano ma poi…
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I racconti di Francesca
Sono nata all’Ombicciolo comune di San Quirico d’Orcia il 30 novembre del 1929. Mio fratello Giorgio aveva diciotto mesi più di me e quando sono nata alle otto del mattino la mia nonna Beppa faceva la polenta nel paiolo sul focolare. Così mentre io stavo nascendo la mia nonna preparava la colazione di polenta salsiccia…
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Gli storni
E’ troppo grigio il cielo di questo pomeriggio perché lo si possa guardare con curiosità. Eppure gli storni lo attraversano veloci, a migliaia, unendo punti invisibili tra le nuvole, portandosi dietro i pensieri della città, costretta a rimanere a terra muta, inchiodata alle occhiate rabbiose degli automobilisti fermi al semaforo. Siamo solo a fine settembre…
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La montagna che canta
Tra i cespugli scuri dell’ontano, esuberante essere vegetale che contende sempre più metri al prato trasformandolo in bosco, un palco orgoglioso dondola, sbiadito e usurato sulle punte, ramificato verso il cielo di settembre come un saluto. E’ un cervo, sono i cervi della valle Albano, in alto Lario. In piedi ad ascoltare, dalla terrazza erbosa…
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Le rondini sopra il cimitero
Ultimamente la morte è venuta a trovarmi spesso. Qualche gatto, mio padre, mio fratello, mia madre, parenti alla lontana, vecchie conoscenze e amicizie. Non credo con questo di essere un caso strano: è la vita, come si dice. Però una parte di me, la più superstiziosa forse, ogni volta si è rincantucciata tra le ragnatele…